“I Oplì tu kerù – L’impronta del tempo”: Ripopolare Bova con antichi mestieri, arte e cultura

“I Oplì tu kerù – L’impronta del tempo”: Ripopolare Bova con antichi mestieri, arte e cultura

12 Febbraio 2024 0 Di kairosmag

Può l’impronta del passato fare in modo che quest’ultimo non venga cancellato da alcuni luoghi e lasci anche segni duraturi di novità, turismo e cultura? Il progetto “I oplì tu kerù – L’impronta del tempo”, promosso dall’Associazione ISMIA APS e finanziato nell’ambito del Bando ‘Fermenti’ dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, in collaborazione con il Comune di Bova, GAL Area Grecanica scarl e Teatro Proskenion, vuole dare  al borgo di Bova e alle  zone limitrofe dell’Area Grecanica l’opportunità di lasciarsi plasmare dai propri tesori da riscoprire, come artigianato e antichi mestieri. L’Associazione ISMIA, che prende il nome dalla parola grecanica “insieme”, è una realtà giovane, fondata a Bova nel 2020; essa vuole “contrastare lo spopolamento di Bova, creando opportunità occupazionale attraverso attività imprenditoriali, potenziamento turistico ed economico, preservando sempre l’identità culturale del borgo”. 

 

“I oplì tu kerù – L’impronta del tempo” vuole applicare nel concreto l’intento di ISMIA, riattivando beni pubblici già esistenti messi a disposizione dall’Amministrazione comunale di Bova e dal GAL e coinvolgendo giovani, bambini, adulti, soggetti privati e pubblici. I partecipanti al progetto avranno modo di raccontare il passato con le mani e con l’arte attraverso degli “Ateliergratuiti alla cittadinanza, ai bambini del borgo e agli studenti delle scuole limitrofe. I laboratori sui mestieri del passato come quello di panificazione antica, volto a conoscere le ricette tipiche del territorio e a creare momenti di condivisione capaci di lasciare le “impronte decisive” per la rinascita ad esempio la riapertura del forno comunitario cittadino. Si svolgeranno inoltre l’atelier di ceramica artistica che avrà lo scopo di creare dei manufatti per un’installazione permanente; e l’Atelier di foto e video per amatori e professionisti che guarderà al presente di Bova: un paese spopolato, carpendo con una visione che da soggettiva diventa corale, il racconto di un’emigrazione. Sarà tutto raccontato in una mostra, in un viaggio audiovisivo di storie, sfide e speranze di comunità. Fotografare il presente significa anche valorizzarlo, camminarci dentro. Ecco perché in collaborazione con l’Associazione Culturale Teatro Proskenion, sono previste attività che mirano a diffondere la ricca cultura e tradizione grecanica attraverso incontri di formazione, performance artistiche, seminari ed eventi pubblici. 

 

Per il progetto “I Oplì tu Kerù” la sfida sarà quella di lasciare che l’impronta del passato sia determinante per il futuro di tanti giovani, con la creazione di una Cooperativa di Comunità per gestire servizi turistico-culturali, aumentando la possibilità lavorativa e rafforzando l’economia del luogo: “un esempio di come la cultura, la tradizione e la collaborazione possano plasmare un futuro sostenibile e vibrante”. Una sfida che ISMIA, il Comune di Bova e tutti i promotori del progetto vogliono vincere, insieme. 

 

Per info e prenotazioni: ISMIA APS Viale Rimembranze, snc, Bova (RC)

ismiaps.progetti@gmail.com – ismiaps.org

Deborah Serratore