Uscite musicali Autunno-Inverno ‘22/’23
8 Marzo 2023Il 2022 si è concluso lasciando spazio al nuovo anno ma, prima di andarsene, ci ha regalato tre album interessanti; vediamo insieme quali sono:
“Doggerel” Pixies
Iniziamo con i Pixies che il 30 settembre hanno lanciato sul mercato il loro settimo album Doggerel. Questo si presenta come un classico disco alternative rock con testi che rimandano alla cultura folk americana. Il disco riesce a trasmettere vibes molto interessanti; si percepisce l’impronta della band seppur non risulti marcata come nei dischi precedenti. Negli ultimi tempi, sembra infatti che i Pixies stiano tentando di rendere i brani sempre più pop: se questo sia un bene o un male, lo lascio al vostro giudizio.
“Return of the dream canteen” RHCP
Come avevo già riportato in questa rubrica, il 14 ottobre i Red Hot Chilli Peppers presentavano il loro nuovo album Return of the dream canteen. Il disco vede tutti i componenti della band riuniti con il ritorno di John Frusciante alla chitarra.
L’album è divertente ed incalzante in linea con il classico stile dei RHCP, a cui siamo affezionati. Tuttavia, l’unica nota dolente è la poca varietà delle canzoni che potrebbe renderlo monotono all’ascolto.
“Il mondo è nostro” Tiziano Ferro
l’11 novembre Tiziano Ferro pubblicava Il mondo è nostro, un disco che spazia piacevolmente tra diversi generi pur strizzando sempre l’occhio al pop.
Personalmente ho sempre grandi aspettative su questo cantante che purtroppo, come in questo caso, vengono deluse. Sarebbe un crimine definire questo disco brutto eppure permane in me la sensazione che ci sia un limite oltre il quale, per comodità o per paura, il cantante non riesca a spingersi; finisce quindi per ricadere nelle solite canzoni pop.
Premesso questo, ritengo che nel disco ci siano alcune tracce notevoli, featuring incredibili e il talento indiscusso di grandi musicisti. Sicuramente un ottimo disco da ascoltare con leggerezza. Meglio se in compagnia.
“Hey! Mr.Bacharach” Nick the Nightfly
Uscito il 25 novembre 2022, quest’album è una reinterpretazione di alcuni brani di Bacharach.
Le caratteristiche degne di nota sono la voce iconica di Nick the Nightfly e la straordinaria performance della sua orchestra.
Nonostante sia un album di cover, trovo che abbia comunque molto da dire ed invito davvero tutti ad ascoltarlo: potrebbe stupirvi!
“Rush!” Maneskin
I Maneskin aprono l’anno con Rush, uscito il 20 gennaio. Un disco che vuole provocare e ci riesce, pur rimanendo comunque molto orecchiabile.
Questo cd è per la band italiana un modo per “uscire fuori” e continuare a farsi strada a livello internazionale dopo l’apprezzamento ricevuto all’ Eurovision e durante il tour mondiale.
Mi aspetto molto in futuro da questi ragazzi che, purtroppo, risultano musicalmente parlando ancora un po’ immaturi.
Buon ascolto!
Andrea Belsito
