Trio Quia e Sofia Bellettini in concerto a Piazzale Ibico:

Trio Quia e Sofia Bellettini in concerto a Piazzale Ibico:

10 Agosto 2022 0 Di kairosmag

C’è una musica che non vuole fermarsi, per gli allievi dei corsi musicali del Centro per l’Evangelizzazione “Giovanni Paolo II” al Piazzale Ibico di Palmi: conclusa da pochi giorni l’esperienza di qualità e divertimento del 4° Campus Musicale IbicoLab (vissuta da un crescente numero di ragazzi e bambini iscritti), il 9 Agosto 2022 si è tenuto, alla Parrocchia M. Ss. Ma del Rosario -causa maltempo- il concerto del Trio Quia e di Sofia Bellettini.

L’evento, voluto dalla stessa IbicoLab, dall’architetto Wladimiro Maisano e dalla Camera Minorile di Palmi “Malala”, ha avuto lo scopo di proporre concerti di musica classica dal vivo ai ragazzi reduci dal Campus, abituandoli a performance di alto livello: i quattro giovani artisti, ospiti a Palmi, da anni calcano i più importanti palcoscenici nazionali e non solo.

Portentosa interprete del violoncello è la milanese Sofia Bellettini, laureata alla triennale del conservatorio di Milano col massimo dei voti, si è esibita alla Scala (alla cui Accademia ha frequentato anche il Corso per professori d’orchestra) nelle stagioni dal 2017 al 2019. È in questo periodo che viene scelta come violoncello solo di basso continuo, diretta, sempre alla Scala, in “Prima la musica poi le parole” di A. Salieri e nella stagione di balletto scaligero 2021/22; è poi violoncello solista sul palco nel balletto “Largo” sia alla Scala che al Piccolo Teatro di Milano su brani della prima Suite di Bach. Un’ascesa, quella della Bellettini, arricchita da tournée in Cina, Germania, Arabia Saudita, Oman, Stati Uniti, Algeria.

Il trio d’archi “Quia Musica”, di recente formazione, è composto da Davide Moro, Alberto Magon (violino) e Camillo Lepido (violoncello). Il primo, calabrese, è diplomato in violino al Conservatorio “F.Cilea”, ed ha ottenuto un Master of Arts in Music Pedagogy presso il Conservatorio della Svizzera Italiana. Attualmente concilia didattica -con l’attività di docente in Italia e Svizzera- e concerti, grazie alle molteplici collaborazioni con le orchestre del Teatro F. Cilea, del Bellini di Catania, dell’Olimpico di Vicenza e con l’Orchestra del Conservatorio della Svizzera Italiana. Ha ottenuto inoltre il terzo premio al “Barlassina International Young Talents Competition” e il primo piazzamento al concorso internazionale “Paolo Serrao” della città di Filadelfia.

Pure Alberto Magon, di Rovigo, vanta numerose collaborazioni con prestigiose orchestre, tra cui la Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, e la Pescara Colibrì Ensemble, con la quale ha inciso un disco assieme al pianista e direttore Alexander Lonquich. Magon È diplomato all’Istituto Superiore di Studi Musicali “A. Peri” di Reggio Emilia ed ha pluriennale esperienza nelle masterclasses di Quartetto e di musica barocca, e nello studio della viola. Le sue collaborazioni orchestrali gli hanno permesso di suonare con direttori come Riccardo Muti, Juraj Valchua, Krzystof Penderecki, John Axelrod, Wayne Marshall, e con solisti di fama internazionale. Tra i riconoscimenti, suo è stato il primo posto assoluto al Premio Contea.  

Il violoncellista del Trio Quia è Camillo Lepido, milanese diplomato presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, ha ottenuto sia il Diploma accademico di secondo livello al Conservatorio L. D’ Annunzio di Pescara, sia il Master in Music Performance al Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano col massimo dei voti. Le sue esperienze, sia da solista (con l ‘Accademy Orchestra of Chernivtsy Filarmonic e gli Archi del Conservatorio L. D’ Annunzio di Pescara), sia in formazioni orchestrali e da camera (tra le tante, il Teatro degli Arcimboldi, l’Arena di Verona, il Teatro Dal Verme, Casa Verdi) lo hanno portato a perfezionarsi e a vincere primi premi in concorsi nazionali, europei e internazionali.

Questi quattro talenti di caratura nazionale, all’evento -totalmente gratuito- hanno stupito gli spettatori  eseguendo i seguenti pezzi in programma:

Reinhold Gliere, 4 Pezzi per Violino e Violoncello Op. 39;

Ludwig. van Beethoven Serenata per trio d’archi Op. 8;

Anton Arensky;

Variazioni su un tema di Tchaikovsky.

Non finiranno certo qui gli eventi per Ibico Lab ed i ragazzi che stanno “sbocciando” a Piazzale Ibico, dove la musica non smette di suonare, e dove l’arte selezionata con cura può trovare il suo habitat ideale.

Deborah Serratore